DINTORNI DI VIESTE

A Vieste e nei suoi dintorni la natura regna sovrana. Lasciati affascinare dalla lunga costa con le sue insenature e grotte spettacolari, spiagge dorate e mare cristallino. E andando un po’ oltre non puoi perdere le Isole Tremiti. Ti basterà poi alzare lo sguardo per scoprire i boschi, la natura e i borghi del Parco Nazionale del Gargano, con un cuore antico mille anni. E non lontano, la Foresta Umbra, per le tue gite in bici, a cavallo o a piedi.

GARGANO

Nel Gargano la devozione affonda le radici nei luoghi di Padre Pio a San Giovanni Rotondo e nel Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco.

Circondate dal silenzio mistico delle pietre, se ami camminare o pedalare fanno al caso tuo le strade rurali che attraversano paesaggi da sogno immersi nella natura.

Boschi rigogliosi di pini di Aleppo e di faggi si alternano a giardini e profumati frutteti. Il Gargano custodisce infatti gran parte delle specie boschive presenti in Italia, tra cui le bellissime orchidee selvatiche. Ma i sapori autentici che mischiano mare e terra continuano sulla tavola, con le saporite ricette genuine di Gargano e Daunia, dai biscotti di mandorle ai cavatelli.

Ma non solo! Lascati trasportare nella storia del Gargano e della Daunia. Il nostro territorio è un lungo viaggio ricco di storia e tradizioni, incoronato da borghi pittoreschi, maestose cattedrali e piccole botteghe artigiane.

Se vuoi esplorare le altre suggestive cittadine del Gargano, non perdere Peschici, con le sue case bianche e i suoi trabucchi oggi trasformati in ristorantini sul mare. Fai quattro passi nei borghi come Rodi Garganico o Vico del Gargano o raggiungi a piedi Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo.

Il Gargano e la Daunia sono tutti da scoprire con gusto.

Vieni a conoscere le tradizioni millenarie, la natura incontaminata con i suoi colori e i suoi suoni di pace, l’enogastronomia con sapori autentici provenienti dal mare e dalla nostra terra.

ISOLE TREMITI

Da Vieste puoi imbarcarti per una giornata alternativa, da trascorrere nella serenità delle Isole Tremiti, Riserva Marina Protetta.

Scrigni di incredibile bellezza, le isolette di San Nicola, San Domino, Capraia, Cretaccio e Pianosa sono ricche di storia, profumi, natura verde e acque cristalline, su cui si aprono incantevoli baie e calette e celano fondali incantevoli per gli appassionati di immersioni.

FORESTA UMBRA

Cuore più antico del Parco Nazionale del Gargano, la Foresta Umbra è una selva millenaria che si estende per 11 mila ettari, con i suoi suggestivi faggi secolari e una biodiversità unica. Qui si trova ad esempio il 70% delle varietà di orchidee presenti in Europa.

Immergiti nella sua natura incontaminata, scopri i profumi e i suoni delle sue piante e fermati ad osservare gli animali che popolano questi boschi.

15 sentieri attrezzati ti permetteranno di vivere la Foresta Umbra in sicurezza e tranquillità. Non perdere una visita con la tua famiglia al Museo Naturalistico, Centro Visitatori della riserva naturale, nei pressi di Monte Sant’Angelo. Scopri le caratteristiche, la storia e la ricchezza del vasto polmone verde di Puglia e del Gargano attraverso alcuni reperti e ricostruzioni in scala. All’esterno, potrai ammirare la fedele ricostruzione di un villaggio di carbonai e taglialegna e prendere parte ad attività didattiche o percorsi di visita alla scoperta della Foresta Umbra.

PESCHICI

A pochi chilometri da Vieste, Peschici è un suggestivo borgo di mare abbarbicato sulla roccia, situato nel punto più a Nord del Gargano.

Il nucleo antico, arroccato sul mare, sembra un piccolo presepe, con vicoli lastricati, piccole piazze e gradinate che dalla rupe scendono verso il mare. Grazie al suo fascino, il mare, i punti panoramici e i trabucchi, oggi è importante centro turistico e balneare, suggestivo e panoramico, con vista su una delle più belle insenature del Gargano e su un vivace porto peschereccio.

Numerose cale e spiagge, come Marina di Peschici, Jalillo, San Nicola e Zaiana, completano il fascino di Peschici.

VICO DEL GARGANO

A pochi chilometri dalla costa e dalle bianche spiagge di San Menaio e della Calenella, Vico del Gargano sorge disteso su una collina, contornato da profumati agrumeti e dal verde della Foresta Umbra. Ricca di storia, questa località conserva il fascino del tempo, con il suo centro storico, il castello e le mura difensive di epoca medievale.

In questo borgo ti perderai in un suggestivo labirinto di gradinate e vicoli, tra gli antichi frantoi e i profumi delle olive e del saporito olio del Gargano. La Chiesa Madre custodisce le reliquie di San Valentino, meta degli innamorati. Da non perdere la vicina Oasi Agrumaria, con la sua Arancia Bionda e il Limone Femminello del Gargano IGP, e la Riserva Naturale statale degli Sfilzi, fitta foresta di aceri, faggi e cerri che accoglie numerosi animali selvatici.

MONTE SANT’ANGELO

Importante tappa sulla Via Sacra che da Mont-Saint-Michel in Francia conduce in Terra Santa. Località Patrimonio Unesco all’interno del sito “Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568/774 d.C.)”. Un dedalo di vicoli e scalinate, con importanti monumenti medievali e bianche case, in cui si respira un’atmosfera di spiritualità. Tutto questo e molto di più è Monte Sant’Angelo.

La Basilica di San Michele è il simbolo di questo affascinante paese del Gargano. Oltrepassando un imponente portone di bronzo del 1076, scenderai la scala scavata nella roccia e scoprirai la grotta in cui nel 490 apparve l’Arcangelo Michele. Qui sorge il Santuario che conserva la statua e l’icona di San Michele, la croce d’argento di Federico II e altre importanti opere.

SAN GIOVANNI ROTONDO

Luogo simbolo della devozione a Padre Pio da Pietrelcina, San Giovanni Rotondo ospita i luoghi legati alla venerazione del Santo. Dallo storico convento di S. Maria delle Grazie, all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, fino al nuovo santuario di San Pio, progettato dall’archistar Renzo Piano, che sorge intorno alla tomba del Santo.

Ma non mancano altri luoghi di interesse, come la chiesetta di San Giovanni della Rotonda (a cui si deve il nome del paese) e il nucleo medievale con le torri dell’antica cinta muraria federiciana.